Il Comune di Brione, la Associazione VALTROMPIACUORE, la famiglia e gli amici di Pietro Zipponi hanno recentemente organizzato al locale Centro civico culturale un incontro informativo su “Stili di vita e malattie cardiovascolari: prevenire è meglio che curare”. L’incontro rientrava in un ciclo d’appuntamenti di VALTROMPIACUORE svoltisi anche a Gardone, a Lumezzane ed a Villa Carcina.
A Brione gli onori di casa sono stati fatti da parte del Sindaco Antonella Montini che fra l’altro ha ricordato l’importanza, oggi come ieri, di salvare una vita umana.
Il vicepresidente di VALTROMPIACUORE, Guido Pomi, ha ripercorso la storia e la cronaca degli eventi, delle iniziative, della mission di VALTROMPIACUORE sorta dieci anni fa da un’idea del compianto Mario Mari (che ricordiamo con commozione e con affetto anche per essere stato per quattro anni prestigioso Presidente del Consiglio di Amministrazione del nostro giornale).
Il Dottor Nicola Pagnoni, Responsabile dell’U.O. Cardiologia dell’Ospedale di Gardone V.T. ha tenuto una relazione sui fattori di rischio delle malattie cardiovascolari, ha evidenziato l’entità del problema (in Italia ogni quattro minuti una persona viene colta da attacco cardiaco) ed ha ricordato come la possibilità di sopravvivenza dopo un attacco cardiaco si riduca del 10% per ogni minuto di ritardo del primo soccorso. Ecco l’importanza della dotazione di un DEFIBRILLATORE che aumenta le possibilità di sopravvivenza.
Ed appunto un Defibrillatore è stato donato, al termine dell’incontro, per il tramite di VALTROMPIACUORE, dalla Famiglia e dagli amici di Pietro Zipponi alla Polisportiva di Brione. (p.g.)