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 Edizione del 18/12/2015
 
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Il cuore dei Lions
È partito il progetto del Lions Club Valtrompia ’’Valutazione del rischio cardiocerebrovascolare in Valtrompia’’
Leggi l'articolo completo in forma testuale ( clicca qui )



Il cuore dei Lions
( VERSIONE TESTUALE )

Vista l’importanza della prevenzione nelle malattie cardio-cerebro-vascolari preventiva, l’ASL di Brescia ha chiesto ai Medici di Famiglia della Valtrompia di misurare il rischio che un paziente possa avere una malattia cardio (infarto)- cerebro (ictus) vascolare. Questa valutazione sarà effettuata valutando la storia del paziente (cioè le malattie che ha o ha avuto), misurando misurazione della pressione arteriosa e l’indice di obesità e alcuni esami di laboratorio: glicemia, colesterolo, HDL, trigliceridi e creatinina. La glicemia serve ad identificare i pazienti diabetici o a rischio di diabete; il colesterolo e i trigliceridi individuano i pazienti con danno importante delle arterie e la creatinina il grado di funzionamento dei reni.
Assistiti di entrambi i sessi, di età compresa tra i 45 e 64 anni, senza segni conclamati di malattia cardiovascolare ed a basso rischio, identificati dal proprio Medico. Nel Distretto Socio-Sanitario della Val Trompia ci sono circa 33.000 persone che appartengono alla fascia di età che sarà esaminata. Si pensa di riuscire ad esaminare la popolazione nel giro di 5 anni; successivamente si ripeterà questa valutazione ogni 5 anni. Gli esami saranno completamente gratuiti, infatti i costi per reattivi di laboratorio e altri materiali come disinfettanti ecc. sono sostenuti dal Lions Club ValTrompia, mentre i costi interni sono a carico dell’ASL Brescia.
Nell’ambito della propria attività clinica il Medico di famiglia identifica tra i suoi assistiti, quelli della fascia di età individuata. Spiega loro il significato della misurazione del Rischio cardio cerebro vascolare (RCCV), propone l’esecuzione degli esame di laboratorio previsti, in regime di screening (a titolo gratuito), consegnandoli l’impegnativa predisposta da ASL con tutte le informazioni necessarie.
Alla fine l’MMG esegue la valutazione clinico-anamnestica per la misurazione del RCCV. In particolare la pianificazione operativa comprendente la gestione della seduta del prelievo, l’attività di prenotazione e di esecuzione del prelievo ematico fino alla consegna del referto al paziente e al proprio medico di medicina generale.
Nella sede del Distretto n. 4 Valle Trompia è stato definito un numero telefonico dedicato alla prenotazione del prelievo degli assistiti individuati dai MMG, per un massimo di 25 persone per ogni ora di seduta. Tale numero telefonico, che sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 11,30 alle ore 13,00, sarà riportato anche sull’impegnativa appositamente predisposta per lo screening. Le prenotazioni verranno registrate su una cartella condivisa sul server aziendale nella quale saranno raccolte tutte le informazioni utili per la gestione delle fasi di accoglienza e consegna referto all'utente. L'attività del prelievo si svolgerà nei tre presidi ASL della Valle Trompia, Nave, Sarezzo e Tavernole sul Mella. Nella fase di partenza (dal 16 Novembre scorso) saranno attivate sedute a Sarezzo (lunedì e giovedì dalle 7 alle 8), a Tavernole sul Mella (mercoledì dalle 7 alle 8) e a Nave (venerdì dalle 7 alle 8).

Alcuni Soci del LIONS CLUB VALTROMPIA hanno suggerito di intervenire, nel territorio della Valle, con un service per la prevenzione e diagnosi precoce del diabete. Sensibilizzazione e Attività per la lotta al Diabete non sono una novità per la nostra associazione, infatti fanno già parte di un progetto nazionale dei LIONS
Durante un incontro con il Dott. Umberto Valentini (responsabile del centro antidiabetico degli Spedali Civili di Brescia), il Dott. Bruno Cerudelli (Direttore dell'U.O Medicina dell'Ospedale di Gardone VT) ed il Dott. Giorgio Ragni (incaricato dell'Ambulatorio Diabetologico di Gardone VT), è stata ulteriormente rafforzata l'intenzione di impegnarsi in questo campo.
Quello che ha particolarmente colpito è stato conoscere che il Diabete di tipo II (quello che colpisce gli adulti) viene scoperto generalmente dopo alcuni anni che è già in corso e che fino al 30% dei pazienti ha già danni alla retina dovuti al diabete, al momento della diagnosi), comprendere che se il diabete è scoperto tempestivamente e curato bene le sue complicanze non si manifestano o compaiono molti anni dopo e con minor gravità. Gli unici professionisti che possono portare avanti un progetto di prevenzione del diabete sul territorio sono i Medici di Famiglia che sono coordinati dall'ASL di Brescia. Nei contatti avuti con il Dott. Carmelo Scarcella, Direttore Generale dell'ASL di Brescia, per definire possibili modalità di intervento per il diabete, i soci del LIONS Club Valtrompia sono venuti a conoscenza dell'esistenza di un progetto più ampio; comprendeva il diabete, ma era anche esteso anche a tutti i fattori di rischio per malattie cardiovascolari (infarto) o cerebrovascolari (ictus) che sono: l'ipertensione arteriosa, il diabete, l'obesità, l'ipercolesterolemia, il fumo e la ridotta funzione renale. Tale progetto non poteva essere però messo in pratica senza un adeguato supporto economico. Poiché uno degli obiettivi dei LIONS è affiancare le Istituzioni nel servizio alla popolazione, il LIONS Club Valtrompia ha deciso di rendere attuabile questo progetto supportando economicamente l'idea.


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