Alle soglie degli 80 anni Paolo Conte promette note ed emozioni al Palabanco di Brescia.
Cantautore, avvocato, paroliere, anche Cavaliere della Repubblica… chissà cosa c'è scritto alla voce professione sulla sua carta d'identità ma poeta è quella che meglio lo rappresenta.
Conte, nato e cresciuto in ambienti jazz, comincia a suonare in alcuni gruppi non riscuotendo grande successo ma al tempo stesso si appassiona alla scrittura di canzoni e da qui inizia una lunga e bellissima storia.
Il primo brano nato dalla sua vena artistica è "Chi era lui", interpretata da Adriano Celentano, seguita poi dalla famosissima "Un'estate al mare" cantata dall'Equipe 84.
Nel 1974 si decide a salire sul palco cantando i suoi brani, tra i quali "Onda su onda" ma il vero boom avviene negli anni 80.
Il pubblico finalmente si accorge del genio di questo astigiano che inanella una serie di successi immortali della musica italiana.
Il suo originale sound, unito alla voce di cartavetro varca i confini e conquista anche i francesi.
Amatissimo oltralpe, questo amore è stato ricambiato dall'artista che più volte ha speso dolci parole per Parigi (tanto da meritarsi l'epiteto di "chansonnier").
Gli anni '90, fino ai giorni nostri, sono una continua conferma di un livello di creatività con pochi eguali che rendono imperdibile questo evento targato CIPIESSE.
Paolo Conte calcherà il palco del palabanco di Brescia sabato 29 ottobre alle ore 21. (d.b.)

I biglietti: 1° settore numerato 77 euro - 2° settore numerato 66 euro - 3° settore numerato 55 euro.

Per info www.cipiesse-bs.it