<div style="background-color: none transparent;"><a href="http://www.agenparl.it" title="Agenparl News Widget">Agenparl News Widget</a></div>
giovedì 28 marzo 2024 | 16:13
 Edizione del 15/09/2017
 
 Prima pagina
 Valtrompia
 Cooperativa l'aquilone
 IL GIORNALE DI LUMEZZANE
 Speciale "CACCIA"
 Associazione Artigiani
 Rotary Club Valtrompia
 CareDent
 Attualità
 Carta sprecata
 Inserzioni
 Edizioni precedenti
 Informazioni
 Contattaci
 Home page








DIRETTORE RESPONSABILE
Piero Gasparini
e-mail: direzione


REDAZIONE:
e-mail: redazione
Via San Carlo,5
Gardone V.T. (BS)
Tel/Fax 030 8913473


SEGRETERIA:
e-mail: segreteria


GRAFICA:
ACV – AGENZIA GIORNALISTICA E PUBBLICITARIA
e-mail: grafica




PUBBLICITÀ:
La raccolta è affidata alla ACVPG
Via San Carlo, 5
Gardone V.T. (BS)
Tel/Fax 030 8913473 –
E-mail: ACVPG





''GOCCE DI STORIA''
ricerche e proposte di tradizioni e cultura locale a cura di Ados Fiordeo Sedaboni
Leggi l'articolo completo in forma testuale ( clicca qui )



''GOCCE DI STORIA''
( VERSIONE TESTUALE )

ALLUVIONI D’AQUE, OSSIA ROVINE
1757 AGOSTO 31
Sull’alba di questo infausto giorno, poco avanti proruppe un tale contrattempo, ed impetuosissima pioggia che tutti i torrenti, fiumi, e laghi della Lombardia, ed in molt’altre Provincie colle loro escrescenze recarono dannosissime alluvioni. Il lago d’Iseo crebbe in un giorno cinque brazzi d’altezza. L’Oglio, l’Adige, il Mella, ed altri fiumi fecero colle loro piene, e rapidità spaventose, e memorande ruine. Per tacere d’altre Valli, e Pianure, in questa valle tutti i piccoli rivi fattisi grossi torrenti schiantarono dalle radici quantità quari incredibili d’arbori, i quali tutti andandosi a ridurre nel Mella a forza di cozzare contro gli ponti, e travate gl’uni e l’altre demolirono non lasciandovi al di sopra d’Inzino quasi alcun ponte esente dall’impetuoso conquasso. Si viddero in quell’incontro per l’impeto d’un tal piena cose che avevano del terribile insieme, e dal prodigioso: corne di mole inesplicabile servire di scherzo (così nel testo) a detta rovine, confusi andare gl’alberi annosi, anzi le macchine co’ mobili delle case saccheggiate, o atterrate, tutti questi cozzando con quanto si appariva loro avanti demolire ponti, travate, case, fucine, molini, intercettare le strade e devastare terreni. Le fucine disfatte si contoron diecinove, le travate ed altro in quantità. Deplorabile era vedere i campi alcuni usurpati del tutto, altri riempiti o d’arena sabbia) o di sassi, altri escavati, tutti gli adiacenti ad aque danneggiati dall’eccesso. Dalla distruzione poi, o allargamento, ed intersecamento di strade, come altresì dal diroccamento de’ ponti ne derivò la privazion del commercio impedito venendo il transitare da un luogo all’altro, e massime la strada Valeriana in più, e più luoghi dissipata cagionò una repentina penuria de’ viveri, e pressochè carestia. Si distrusse quasi affatto in quella burrasca la spezie del pesce restando essi pesci in una quantità incredibile stesine’ campi, da’ quali sgombrati dall’aqua ne raccalsero per allora, e ne saziarono l’avidità de’ terrazzini, ma estinsero insieme la speranza da farne in seguito per gran spazio, o per girare di anni competente la preda. Basti percò averne toccato l’accidente lasciando imaginare la desolazione delle famiglie, delle quali chi piagea l’usurpo (usurpazione) delle proprie sostanze nelle case, edificj, mobili, e terreni, chi dalla fame languiva. Il fatto è fresco, perciò non abbisogna di documento rileva il Voltolino.

Tratto dal secondo Volume “Pezzaze nella storia e nell’arte” - Pag.291-292

PER LE “DUGALI “ NUOVE
1757 DICEMBRE 28
Il Consiglio comunale delibera di procedere alla sistemazione e pulizia di tutti i canali di smaltimento delle acque (dugali) che si trovino dietro le strade, e sentieri comunj.

PER IL “SANTELLO” DELL’AIALE
1758 SETTEMBRE 17
E’ comparso magistro Giacomo Sedabonj in questo spettabile Consiglio per domandare “un poco di Elemosina per il Restauro del Santello nella Contrada della Jale ; il Consiglio accorda un contributo di 30 lire.

Tratti dal secondo Volume “ Pezzaze nella storia e nell’arte “ - Pag. 293


VALTROMPIASET certificata al Tribunale Ordinario di Brescia n° 41/2006 del 23/11/2006  -  Sito internet realizzato da InternetSol di Comassi Luca