L’atmosfera elettrizzante mi ha portato indietro di parecchi anni, quando a Pezzaze le feste erano attese come eventi e riempivano il paese di gente vogliosa di fare baldoria, non importava il nome dell’evento o la radice politica, far festa voleva dire innanzitutto divertirsi.
E qui quest’anno in questa festa della montagna - che devo essere sincera in questi anni avevo tralasciato - ho ritrovato il clima di allora, la stessa voglia di fare, il mettersi in gioco al massimo per raggiungere il risultato.
Mi sono stupita dell’organizzazione perfetta di quei “dirigenti” membri della Polisportiva Pezzaze,
che ho lasciato ragazzetti da Grest di parrocchia e ritrovo giovanotti capaci di gestire alla grande
un evento importante come in questi anni è diventata la “Festa della Montagna” per il nostro paese.
Complimenti! Per l’organizzazione, per l’allegria per il vostro stare insieme con semplicità per avermi fatto riscoprire il gusto della “Festa”.
Mi è piaciuto molto stare con voi e la marea di gente che è venuta alla festa la pensava come me.
Adesso viene l’Inverno ma la Polisportiva non va in letargo, altri eventi da gestire, come il CSI di pallone, la piscina per i bimbi e molto altro ancora, impegni gratuiti che animano l’entusiasmo.
All’anno prossimo! E per ora ripensiamo alla bella gioia della festa con questa serie di fotografie per le quali ringrazio in particolare il Luciano.

Silvia Filippi