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venerdì 17 maggio 2024 | 12:02
 Nr.26 del 19/11/2007
 
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Area ex Teorema: la svolta?
Sono tanti anni che si sta discutendo di cosa fare nell’ex area Teorema, nel centro di San Lumezzane San Sebastiano

Diverse Amministrazioni comunali si sono succedute senza trovare una concreta risposta ed ora, dopo vent’anni, forse, si è giunti ad un passo importante. Si potrebbe chiudere, infatti, entro tempi brevi, la vicenda del recupero della zona di via Roma. La notizia ci è giunta dall’Amministrazione comunale, guidata da Silvano Corli, che sta compiendo, in collaborazione anche con le forze politiche dell’opposizione, dei tentativi per trovare un progetto che possa riscuotere un’approvazione molto ampia tra i cittadini. Recentemente si è svolto un incontro tra tutte le forze di maggioranza e quelle guidate da Lucio Facchinetti (FI), per definire insieme ai progettisti le modifiche urbanistiche da apportare al progetto di opera pubblica e renderlo coerente con il documento di indirizzo firmato dai gruppi politici durante l’estate passata.
L’unico Gruppo che finora non ha sottoscritto il documento è l’UDC, che però non esclude un riavvicinamento all’intesa se nel progetto verranno tenute in considerazione le richieste presentate dal partito cui fa riferimento Celestina Angeli. Il documento stipulato prevede un recupero incentrato su tre elementi fondamentali: un parco urbano, la nuova biblioteca comunale e un piccolo spazio commerciale a beneficio della vivibilità del giardino.
È stata grande la soddisfazione espressa dal primo cittadino, Silvano Corli: “È un passaggio politico e amministrativo di primaria importanza – ha detto il sindaco - perché chiude quasi due decenni di confronto, spesso troppo aspro, ma soprattutto perché rappresenta una soluzione condivisa da quasi tutti. É dovere di un’Amministrazione comunale tener fede al programma amministrativo sul quale ha ricevuto il consenso, e in questo senso ci siamo mossi fin dal nostro insediamento. É anche vero che il programma amministrativo non può e non deve diventare un dogma intoccabile: compito ancora più importante di chi amministra è quello di ascoltare il territorio e di ricercare soluzioni condivise. Noi siamo andati avanti per la nostra strada seguendo il programma e le nostre idee progettuali, fino a quando l’opposizione è stata divisa sulle proposte alternative. Da quando però essa si è portata su linee più coerenti e condivise da grandi fasce della cittadinanza, abbiamo ritenuto che fosse possibile trovare un accordo complessivo”.
Il primo cittadino valgobbino ha notato la disponibilità da parte di tutte le forze politiche al dialogo e ha evidenziato il documento sottoscritto da Margherita per Corli, DS, Civica per Corli, Forza italia, Lega Nord, Alleanza Nazionale e Rifondazione Comunista.
Il documento si tramuta ora in un vero e proprio progetto che dovrebbe essere approvato con molti consensi. L’obiettivo dell’Amministrazione è, comunque, quello di approvare rapidamente le modifiche e dare realizzazione al primo lotto di opere prima della scadenza del mandato (2009). “Il fatto che tutte le forze politiche abbiano votato il documento – ha terminato Corli – sottolinea l’importanza di questo progetto concordato, indipendentemente dal colore degli schieramenti, che giunge negli interessi di tutta la comunità lumezzanese”. Il canto di vittoria da parte dell’amministrazione Corli è stato però subito interrotto da alcune forze politiche di opposizione. Tra queste, Forza Italia e Lega Nord invitano i consiglieri a smorzare i toni di ottimismo, perché non si è ancora concluso il tavolo finale tra le forze politiche. Insomma, una nuova battuta d’arresto?

Fabio Zizzo



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