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domenica 19 maggio 2024 | 08:13
 Nr.4 del 19/02/2007
 
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Dopo Grignani ecco i Casinò Royale e Piero Pelù
Buddha Rock Café - ORZINUOVI (BS) - Via Artigianato, 11 Info Line 030 942210 - www.buddha.it


   Casinò Royale



   Piero Pelù


Vi proponiamo i prossimi appuntamenti da non perdere al Bhudda Rock Café e… se la ricorderà con un sorriso diverso Gianluca Grignani la serata della scorsa settimana ad Orzinuovi, non solo per un concerto ricco di emozioni, ma soprattutto perché proprio qui al Buddha Rock Café è stato vittima della trasmissione televisiva di Canale 5 “Scherzi a parte”

Infatti durante un sound check un po’ problematico il nervosismo ha preso il sopravvento e qualcuno ha sfasciato la chitarra di Gianluca mandandolo su tutte le furie. Ma tutto si è risolto in sorrisi ed applausi quando gli è stato detto di essere caduto nella trappola creatagli per fargli uno scherzo. Tutto sistemato quindi e così alle 23.15 il concerto è iniziato non senza qualche problema di suono dovuto a quel mancato sound check.
“Trattieni il respiro” ha aperto una serata in cui Grignani ha messo da parte il suo lato da Joker per regalare al suo pubblico un’ora e mezza di dolcezza, amore, emozione. È stato quindi un susseguirsi di canzoni scelte tra le più emozionanti del suo repertorio tra cui spiccano le indimenticabili “Falco a metà”, “Giorno perfetto” e “Liberi di sognare”.
Non possono mancare le dediche come “Campi di popcorn” scritta per il padre, ma soprattutto “Bambina dallo spazio” cantata e suonata da solo con la sua chitarra acustica e dedicata a Tommaso, il bambino di Parma il cui assassinio sconvolse l’Italia ormai più di un anno fa. E ancora “Qualcosa nell’atmosfera” che parla di inquinamento e che ogni giorno che passa sembra sempre più attuale nonostante abbia già dieci anni, soprattutto in questo strano inverno sembra proprio che sia “…come se il tempo sbagliasse le sue fermate…”.
“Che ne sarà di noi”, colonna sonora dell’omonimo film di Muccino, rappresenta il culmine della serata e precede l’intenso finale fatto dalle sue canzoni più famose come “La mia storia fra le dita”, “L’allucinazione”, “L’aiuola” scanzonata canzone il cui sound fa saltare e ballare tutti sotto il palco.
E la chiusura non poteva non essere regalata all’indimenticabile “Destinazione Paradiso”, probabilmente una delle più belle canzoni italiane di tutti i tempi.
È quasi l’una quando le luci sul palco si spengono, e cala il sipario su un’altra splendida serata regalataci dal sorprendente Buddha Rock Cafè di Orzinuovi.


Francesco Lancini



CASINÒ ROYALE
VENERDI 23 FEBBRAIO


Al Buddha la storica band milanese presenta il nuovo attesissimo album
“Reale”, che giunge a nove anni di distanza dall’ultimo lavoro “CRX”.




I Casino Royale sono nati a Milano nel 1987, e la loro comune passione per la musica giamaicana, e per lo ska in particolare, li ha da subito portati ad eseguire cover dei più grandi gruppi del genere. La solita trafila di concerti e cassette autoprodotte si interrompe con il concerto all'International Ska Festival di Londra. Una grande performance live che vale l'interesse della critica e della label inglese Unicorn. I primi tre album ( Soul of Ska - Jungle Jubilee - Ten Golden Guns) sono cantati in inglese e musicalmente ribadiscono uno ska sanguigno e moderno. Una novità in Italia, come una novità è l'inserimento di cover tratte dalla canzone italiana anni 50, come per "Caravan Petrol" di Renato Carosone, assolutamente trascinante. Le esibizioni live continuano a grande ritmo. Centinaia di concerti in giro per l'Italia, anche davanti al grandissimo pubblico (support di Vasco Rossi), consacrano i Casino Royale come una fra le migliori band italiane. I problemi contrattuali con la Kono Music fanno si che un biennio (1991-1992) trascorra senza alcuna uscita discografica.
Nel maggio del 1996 uscirà CRX. Il disco sviluppa ed amplia di nuovo la gamma di suoni proposti dalla band. Un piccolo capolavoro di musica elettronica, suoni campionati, dub ed hip-hop. CRX spiazzerà ancora, assolutamente vario e godibile. Catalizzerà , nella originalità di ogni singolo pezzo, forse tutto ciò che i Casino avevano musicalmente da dare nel loro nuovo percorso artistico. Così, dopo aver composto il loro lavoro più difficile e composito, i Casino Royale si sciolgono. Un canto del cigno forse annunciato ma non per questo meno triste.
In realtà già da tempo alcuni di loro stavano seguendo progetti musicali diversi. Nel 1999 Alioscia e Pardo partoriscono , sulla nuova etichetta Royality, il loro nuovo progetto drum'n'bass chiamato "Royalize" (un disco di personalità agganciato alle radici "giamaicane").
Nel 2000 Giuliano "The King" Palma fa esplodere invece il "fenomeno" Bluebeaters.
A nove anni di distanza da “CRX”, l'ultimo album in studio inciso dalla band milanese, i Casino Royale stanno per tornare con un nuovo disco. Intitolato “Reale”, uscirà a fine ottobre ed è stato registrato alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani e prodotto da Howie B. La formazione della band è attualmente composta da Alioscia (nella foto, voce), Pardo (chitarra), Ferdi (batteria), De Maestro (tastiere), Alessio Manna (basso) e Patrick (voci).

APERTURA 21.30 - INIZIO CONCERTO 23

PIERO PELÙ
SABATO 24 FEBBRAIO


Al Buddha Cafè di Orzinuovi, grande appuntamento con il concerto di Piero Pelù.
Il rocker toscano, reduce dal successo dell’album “In Faccia”, riparte con un
nuovo tour elettroacustico accompagnato dal P-Trio.

Piero Pelù nasce a Firenze il 10 febbraio 1962, ed è il cantante dei Litfiba dal 1980 al 1999. Il gruppo segna una tappa importante del nuovo rock italiano e il suo frontman rappresenta al tempo stesso un modello vocale e istrionico che influenza le generazioni successive di svariati performer nostrani.
Dopo la pubblicazione di “Infinito”, Pelù lascia la band nelle mani di Ghigo Renzulli e si concentra sulla propria carriera solista, incidendo un brano insieme a Jovanotti e Ligabue, intitolato “Il mio nome è mai più”, che vende oltre mezzo milione di copie.
Nel 2006 Pelù firma un contratto con la Sony/BMG e pubblica un nuovo disco solista, IN FACCIA, che segna una nuova fase non solo discografica ma anche musicale: inciso con una nuova band (in cui spicca il lavoro alla chitarra di Saverio Lanza, nome storico della scena musicale fiorentina), segna un allontanamento dal “med-rock” degli esordi solisti e una virata verso un rock più semplice e diretto.
IN FACCIA esce in giugno 2006 e restituisce un artista ispirato e in grande forma artistica. Il secondo singolo LENTEZZA è stato in vetta alle classifiche radiofoniche, dopo il successo del primo TRIBU’,mentre da poco è stato tratto il singolo VELO, già in rotazione radiofonica.
Dopo il successo dei concerti della prima serie estiva (15 fra luglio e settembre) e dei 10 indoor tenuti fra Novembre e Dicembre, Piero comincerà una terza serie di show nei rock club e nei teatri, in una rinnovata e suggestiva veste elettroacustica. A valido supporto di un’invidiabile condizione artistica e vocale, Piero è accompagnato sul palco da una band altrettanto efficace, l’ormai rodato P-Trio, composto da Saverio Lanza (chitarra, tastiere e voce). Daniele Bagni
(basso e voce), Paolo Baglioni (batteria e percussioni).
Il nuovo spettacolo elettroacustico, che Piero Pelù e il P-Trio stanno perfezionando proprio in questi giorni, pare sarà costituito da 4 set che, partendo da un primo momento più intimo e raccolto in chiave puramente acustica, arriveranno attraverso un inesorabile ”crescendo” all’esplosione elettrica del finale.


APERTURA 21.30 - INIZIO CONCERTO 22.30
INGRESSO: 20 EURO


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