L’Amministrazione Comunale, dopo che già nei mesi di maggio e giugno aveva attivato contributi economici specifici per le persone che si trovano in situazioni lavorative di disagio (cassa integrazione-mobilità) o che hanno perso il lavoro, visto il protrarsi della crisi economica, la riduzione costante del lavoro, la necessità di predisporre nuovi contributi alle famiglie che non dispongono di un sufficiente sostegno economico, ha rinnovato l’erogazione di un sostegno economico una-tantum, soprattutto per rispondere a bisogni primari quali utenze domestiche, canone di locazione, canone del mutuo per la prima casa, spese scolastiche per i figli.
Il contributo economico è rivolto ai singoli o alle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà temporanea per l’inadeguatezza del proprio reddito familiare, indipendentemente che si tratti di reddito da lavoro dipendente o reddito da lavoro autonomo; ha carattere di straordinarietà e urgenza; viene erogato sulla base dei requisiti richiesti e sulla valutazione professionale dell’Assistente Sociale Comunale; è di Euro 600 e di Euro 1.000 nei casi più gravi di difficoltà familiare e/o socio-economica.
Saranno valutate prioritariamente le situazione familiari che rivestono particolare e urgente gravità socio economica, in presenza soprattutto di cassa integrazione, messa in mobilità, riduzione dell’orario di lavoro o altri provvedimenti adottati a seguito di crisi aziendale non dovuti alla volontà del lavoratore; licenziamento o perdita del posto di lavoro non dovuti alla volontà del lavoratore (escluso il licenziamento per giusta causa) o mancato rinnovo del contratto di lavoro a tempo determinato o interinale.

Le domande per accedere all’erogazione dei contributi potranno essere presentate fino al 30 settembre p.v. al Servizio Sociale del Comune di Sarezzo, nella sede in via Zanardelli n. 5 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,45 o per appuntamento (tel. 030/8936260-261) su apposito modulo predisposto dall’Ufficio.